Mal di schiena: il massaggio può aiutare

Feb 20, 2021

1. Introduzione

Ricerca dell’ Istituto tedesco per la qualità e l’efficienza nella salute (IQWiG) – German Institute for Quality and Efficiency in Health Care riportata dalla Cochrane Collaboration

Alcune forme di massaggio, come ad esempio la digitopressione, possono alleviare un mal di schiena che duri da più di alcune settimane. Oltre ad alleviare il dolore, il massaggio potrebbe migliorare di molto la mobilità, soprattutto se il trattamento viene accompagnato da esercizio o stretching.

Il dolore alla parte inferiore (lombare) della schiena è la forma più comune di mal di schiena. A volte è chiamato lombalgia. Nella maggior parte dei casi, il dolore alla schiena migliora da solo nel giro di poche settimane così che la persona può tornare alle normali attività quotidiane, ma in alcuni casi il mal di schiena può diventare molto invalidante, trasformandosi in un’inabilità cronica sia fisica che psicologica.

Il dolore alla schiena (in qualsiasi parte sia localizzato) può essere causato da problemi alle ossa, ai muscoli od ai nervi della colonna vertebrale. Ad esempio, i muscoli tesi possono irritare i nervi e portare a dolore: tale dolore irradiarsi anche in altre parti del corpo, come alle gambe (dolore allo sciatico). Una cattiva postura o il danneggiamento di un disco spinale può causare forti mal di schiena.

Ma molto spesso però la causa non è chiara. Questo tipo di dolore viene chiamato “mal di schiena non specifico”. Il mal di schiena è una questione molto personale e può avere molte cause. Le persone possono non avere alcun segnale usure articolari o tensioni muscolari e tuttavia soffrire di un dolore intenso – mentre altri possono mostrare agli esami radiografici segni di usura alle spalle e tuttavia non avere alcun dolore.

Il mal di schiena viene classificato a seconda della durata:

  • Mal di schiena acuto – meno di 6 settimane
  • Mal di schiena sub-acuto – tra 6 e 12 settimane
  • Mal di schiena cronico – più di 12 settimane

In rari casi, il mal di schiena può essere un segnale di problemi di salute più gravi. In questi casi il dolore può essere accompagnato da altri sintomi, come intorpidimento, paralisi, debolezza, sensazione di formicolio o problemi alla vescica o di movimento alle viscere. Se avete uno di questi sintomi, è importante consultare un medico al più presto.

2. Opzioni di trattamento
Le persone per combattere il dolore alla schiena spesso usano antidolorifici in compresse o sotto forma di iniezione. La chirurgia viene usate raramente per il trattamento non specifico del mal di schiena. Altre opzioni includono esercizi di ginnastica mirati, tecniche di rilassamento, fisioterapia, trattamenti chiropratici, applicazione di calore o del freddo, agopuntura, unguenti o unguenti medicati e terapie del movimento, come la Tecnica Alexander. Alcune persone utilizzano anche la terapia cognitivo-comportamentale (CBT). Questo è un tipo di trattamento psicologico che può essere utilizzato per insegnare alle persone il modo per affrontare il dolore e lo stress.
Il massaggio è un trattamento tradizionale per il mal di schiena. La terapia del massaggio si propone di alleviare il dolore, rilassare i muscoli e ottenere un senso di benessere. Esso mira a ridurre la rigidità muscolare che potrebbe essere responsabile del dolore, e rendere i muscoli più flessibili. Ci sono diverse teorie sulle modalità di funzionamento del massaggio come terapia contro il mal di schiena. Una teoria sostiene che il massaggio innesca il rilascio da parte del cervello di sostanze analgesiche, le cosiddette endorfine. Altre teorie suggeriscono che la terapia di massaggio stimola il sistema nervoso in modo da alleviare il dolore.
Ci sono molte forme di massaggio: ampiamente utilizzate nel trattamento del mal di schiena sono le forme di massaggio classico (svedese), il massaggio thailandese e la digitopressione. Questi trattamenti differiscono per le manualità applicate, per le parti del corpo che vengono massaggiate, per la quantità di pressione applicata e per gli strumenti e le parti del corpo che il massaggiatore potrebbe utilizzare. I differenti tipi di massaggio si basano su diverse teorie su ciò che provoca il mal di schiena.

3. Risultati della ricerca: la terapia del massaggio può contribuire ad alleviare il dolore di più lunga durata
I ricercatori della Cochrane Collaboration – una rete internazionale di ricercatori – hanno analizzato diversi studi clinici che avevano l’obiettivo di testatare l’effetto della terapia di massaggio sulla “lombalgia non specifica”. Tali studi hanno confrontato la terapia di massaggio con un trattamento fittizio, con nessun trattamento o con un trattamento diverso. I ricercatori volevano capire come la terapia del massaggio agisse sul dolore specifico, sul benessere generale, sulla funzionalità della parte di schiena specifica, sulla qualità della vita e sulla mobilità in generale.
I ricercatori hanno analizzato 5 studi, che coinvolgevano poco meno di 670 persone, in grado di fornire solidi risultati scientifici. Tali studi riguardavano tipi molto diversi di massaggio su persone che aveva avuto mal di schiena per  periodi di tempo diversi. I ricercatori riferiscono che gli studi suggeriscono che la terapia migliore risulta essere una combinazione di massaggio e di esercizi: infatti le persone che avevano effettuato massaggi ed esercizi di ginnastica e di stretching, per esempio, erano più mobili e rilevavano una diminuizione del  dolore nel breve e lungo termine.

4. La tipologia migliore di massaggio

I ricercatori hanno sottolineato che l’obiettivo principale della terapia di massaggio può essere molto diverso. Per esempio, alcuni terapeuti mirano ad aiutare la persona (e la muscolatura) a rilassarsi, mentre altri sono più concentrati sullo stretching o su un diverso tipo di lavoro fisico. La maggior parte dei trattamenti, comunque consistevano in miscele di diversi elementi – come oli da massaggio, stretching e più di un tipo di tecnica di massaggio.

I ricercatori hanno così concluso che la digitopressione (fatta semplicemente con la mano o con uno strumento) può essere particolarmente efficace per il trattamento del mal di schiena, ma sono necessarie ulteriori ricerche per essere sicuri.

Sulla base della ricerca effettuata fino ad ora, invece, sembra che il massaggio thailandese permetta di ottenere risultati ottimi nel trattamento del mal di schiena così come le tecniche di massaggio classiche. Invece la riflessologia plantare non sembra sia utile per alleviare il mal di schiena o migliorare la mobilità.

Le persone che si sono rese disponibili a subire questi studi non hanno manifestato effetti negativi gravi. Alcuni hanno riferito di avere sentito dolore durante o subito dopo il trattamento; altri hanno avuto una reazione allergica all’olio da massaggio con conseguente eruzione cutanea.

Condividi questo articolo

Disclaimer:

Gli articoli contenuti in questa sezione hanno puro scopo divulgativo/informativo e non intendono sostituire il parere del medico. I contenuti di cui sopra pertanto non sostituiscono le pagine ufficiali dei corsi e dei prodotti, dove, invece, sono presenti informazioni aggiornate e dettagliate.

0 commenti

5 Massaggi per l’Inverno

5 Massaggi per l’Inverno

Introduzione Aroma Massage Massaggio Decontratturante Massaggio Anticellulite Massaggio Amazzonico® Thai Oil Massage INTRODUZIONE Durante la...

SERVIZI DIABASI®

SERVIZIO ‘MASSAGGIATORE PROTETTO’

Ottieni consulenza professionale in caso di controlli delle realtà accertatrici o tentativi di rivalsa da parte di clienti.

SCOPRI

SERVIZIO ‘DIDATTICA SICURA’

Un professionista DIABASI® a tua disposizione per chiarimenti sulle Tecniche da usare di fronte a determinate casistiche.

 

SCOPRI

SERVIZIO ‘LEGGI E FISCO’

Tutte le informazioni e il nostro supporto sugli aspetti legali, fiscali e giuridici riguardanti la professione del Massaggiatore.

SCOPRI

SERVIZIO ‘DIABASI® PARLA CON IL TUO COMMERCIALISTA’

I massimi esperti DIABASI® chiariscono con il tuo commercialista le migliori soluzioni legali e fiscali per te.

SCOPRI

SERVIZIO ‘WELFARE’

Usa i Voucher aziendali per pagare la tua formazione e ottenere grandi risparmi.

SCOPRI

Potrebbe interessarti anche: