Una persona che pratica attività sportiva, a livello amatoriale o professionistico, ha spesso bisogno di un professionista di fiducia, per mantenere un buono stato di forma e prevenire gli infortuni. Pertanto il lavoro di massaggiatore sportivo rappresenta una delle attività essenziali nel mondo dello sport.
Il massaggio sportivo: di cosa si tratta
Ogni applicazione massaggio è differente e può avere finalità diverse, per tale motivo deve essere praticato tenendo conto dei diversi livelli di profondità, nella muscolatura dell’atleta.Il massaggio ha lo scopo di preparare allo svolgimento di un’attività fisica intensa, per prevenire gli spasmi muscolari o altre lesioni sportive.
D’altro canto provvede all’eliminazione delle tossine e al rilassamento dopo aver praticato sport. Tale tecnica un effetto analgesico e stimola la circolazione sanguigna e linfatica. Durante l’attività fisica, questo massaggio, aiuta a ritardare l’insorgere della fatica muscolare ed concorre al riallineamento delle fibre in caso di ferite.
Il massaggio deve essere fatto con frequenza, in modo da mantenere costante la sua efficacia. E’ possibile praticare il massaggio sportivo nelle varie fasi dell’attività sportiva, includendo di fatto anche il pre e il post-gara. Ovviamente, i movimenti effettuati e la durata del massaggio saranno differenti in ogni fase, essendo diversi gli obiettivi e le finalità del trattamento.
La figura professionale del massaggiatore/operatore olistico
Il settore dei massaggi e del benessere è in pratica aperto a tutti, e per iniziare la formazione professionale non vi è bisogno di particolari riconoscimenti, o di essere in possesso di requisiti prestabiliti. Per quanto riguarda l’attività di massaggiatore sportivo, bisogna innanzitutto specificare che, chi pratica questa tipologia di trattamento, non è in nessun modo un operatore sanitario. In ambito del lavoro di massaggiatore sportivo, difatti non si offre alcuna prestazione sanitaria e non si opera nell’ambito del trattamento o della risoluzione di patologie di carattere medico/sanitario.
Per quanto concerne la parte fiscale, è utile sapere che i massaggiatori (sportivi e non) sono lavoratori autonomi. Pertanto non devono iscriversi presso nessuna camera di commercio, non essendo classificati come ditte individuali. Legalmente, la figura professionale del massaggiatore è da considerarsi attività legittima. E’ possibile consultare, a tal proposito, gli articoli 3,4,35 e 41 della Costituzione Italiana e il Codice Civile agli articoli 2060,2061 e 2229.
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