I muscoli romboidi fanno parte della famiglia dei muscoli posteriori della schiena.
Sono muscoli quadrilateri, posti in profondità, collegati al muscolo trapezio.
Indice
Anatomia
Nell’anatomia dell’uomo i muscoli romboidi sono una coppia di muscoli del dorso.
Uniscono la colonna vertebrale con il margine mediale della scapola.
I muscoli romboidi sono innervati dai rami dei plessi cervicali (C3 e C5) ed è possibile distinguerli in:
- Grande Romboide: ha origine dai processi spinosi delle prime quattro vertebre toraciche e si inserisce a livello della scapole
- Piccolo Romboide: nasce dal legamento nucale e dal processo spinoso della settima vertebra cervicale e dalla prima toracica .
E’ inserito alla base della scapola ed è separato dal grande romboide da una piccola fessura, intervallata dai loro margini che però risultano uniti.
Funzione
Il compito di questi muscoli è quello di tirare le scapole insieme mentre si contraggono e farle aderire al torace.
Agiscono in sinergia con il muscolo gran dorsale, grazie all’uso delle braccia elevano e ruotano la spalla e sono fondamentali per la sua stabilizzazione.
Garantiscono una perfetta sinergia fra omero e scapola quando si porta il braccio sopra la testa.
L’uso prolungato ed eccessivo di questi muscoli dà origine ad un una tensione che causa molto dolore.
Il Dolore
Si diffonde nella parte alta della scapola. E’avvertito superficialmente con rumori e scatti in prossimità di essa ruotando la spalla.
Si può avvertire mentre si corre, si salta e in alcuni casi, anche quando si cammina.
I soggetti più colpiti solitamente sono gli sportivi che praticano:
- Lancio dell’asta
- Sollevamento pesi
- Fitness intenso
Cause
- Postura errata
- Portare pesi sempre su una sola spalla
- Svolgere una vita sedentaria
- Movimenti bruschi e improvvisi
Contrattura
La contrattura è un trauma indiretto causato da uno sforzo muscolare inappropriato in condizioni sfavorevoli per un tempo più o meno prolungato.
Il muscolo quindi si presenta contratto, dolente e indurito al tatto.
Le contratture a volte possono essere anche il segnale di un’infiammazione dell’organo corrispondente.
Non sempre hanno un’origine fisica, a volte nascono in occasione di un’emozione mai espressa (muscolo piccolo e grande romboide = RABBIA).
Tendinite
Detta “tendinite romboidale” patologia che interessa sia il grande che il piccolo romboide.
Quando le fibre muscolari vengono allungate o strappate, si verifica un evento traumatico che innesca un processo infiammatorio dei tendini.
Sovente è causata dalla ripetute sollecitazioni muscolari e provoca un dolore molto intenso localizzato nella sede interessata, di solito avvertito solo esclusivamente durante la palpazione dell’area colpita e nei movimenti giornalieri, attivi e passivi.
Rimedi Naturali
Controllare l’alimentazione evitando cibi che provocano infiammazione (fritti, farine raffinate, lieviti). Prediligere ananas, zenzero e verdure verdi.
Una pratica orientale molto diffusa consiste nell’applicazione di coppette di vetro (coppettazione) sulla parte del corpo interessata che aderendo creano un effetto ventosa riducendo il dolore in 15 minuti circa.
Un ottimo rimedio utile per alleviare il dolore e ridurre l’intensità infiammatoria è un massaggio posturale.
I massaggi posturali interessano la parte del corpo che è in sofferenza e in tensione .
Non è solo, una tecnica manipolativa con funzione terapeutica, praticata con specifici movimenti delle mani,ma è un massaggio che va ad agire sulla regolazione della respirazione, oggi fortemente condizionata da fattori di stress ,atteggiamenti scorretti difetti e cattive abitudini.
Lo scopo è quello di produrre principalmente un effetto decontratturante, antinfiammatorio ed antidolorifico
Scioglie e ristabilisce le tensioni del corpo cercando di compensare quelle che influenzano armonia ed equilibrio.
Il massaggio posturale permette di portare la persona trattata fin dai primi cicli garantendo il suo benessere.
Un ottimo rimedio abbinato al massaggio è l’uso di oli essenziali:
- per ridurre ansia e stress, olio di basilico, estratto di lavanda e di camomilla
- per sciogliere contratture e infiammazioni,olio di ginepro.
Poche gocce,diffonderanno un aroma intenso grazie al calore emanato dal corpo, in sinergia, alla manipolazione corporea.
Questo sarà un effetto di grande beneficio sia per il corpo che per la mente.
Rimedi Comuni
- Da 3 a 10 giorni di riposo
- Eventuali analgesici e antinfiammatori su prescrizione medica
- Esercizio fisico
Utile la supervisione di un personal trainer
Esistono diversi esercizi che servono per rinforzare e allungare i muscoli romboidi:
Esercizio 1
Afferra un paio di manubri e stenditi su una panca piana, braccia laterali distese in modo che siano parallele al terreno, manubri all’altezza del petto, alza le braccia tenendo i palmi rivolti l’uno verso l’altro e i manubri oltre il petto, tieni la posizione 6 secondi, trattieni il fiato e abbassa lentamente i manubri, una volta in linea con il torace, inverti il movimento di ritorno alla posizione di partenza.
Esercizio 2
Completa una serie di flessioni allungando e flettendo il braccio lentamente, presta molta attenzione alla postura, inspira quando estendi ed espira quando fletti (tra le 10 e le 12 ripetizioni).
Esercizio 3
Per realizzare questo esercizio, alzati e porta il braccio sinistro davanti al petto ben allungato, esercita una certa pressione usando la mano destra, a livello del gomito (tenere premuto per 10 secondi e cambiare lato).
Esercizio 4
Stretching per i muscoli romboidi
Appoggiarsi a terra, sulle ginocchia, petto rivolto verso l’alto e schiena dritta.
Piegarsi incrociando le braccia, una sotto l’altra, afferrare gli anelli e rilassarsi dai 10 ai 15 secondi.
Percepirai un allungamento dei muscoli adiacenti alla zona della scapola.
Ripetere invertendo le braccia.
Disclaimer:
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