SARTORIO: CENNI DI ANATOMIA
Il sartorio è il muscolo più lungo presente nel corpo umano.
Viene spesso “muscolo del sarto” in riferimento alla posizione di lavoro, a gambe incrociate, usata in questa professione, in cui la caviglia di una gamba è appoggiata sopra il ginocchio dell’altra, posizione che implica l’utilizzo del muscolo sartorio.
Per assumere la posizione a gambe incrociate è necessario flettere, abdurre e ruotare esternamente l’anca e allo stesso tempo flettere il ginocchio.
Il sartorio è un muscolo lungo, sottile e superficiale, situato sulla parte anteriore della coscia.
Il sartorio, insieme al gracile e al semitendinoso, si inserisce sul tendine della zampa d’oca, così chiamato per via della particolare forma a tridente.
Questi tre muscoli convergono all’interno del ginocchio e si inseriscono nella diafisi mediale della tibia.
SARTORIO: INSERZIONI
Il muscolo sartorio prende origine nella spina iliaca anteriore superiore dell’ileo e si inserisce nella diafisi mediale della tibia, mediante il tendine della zampa d’oca.
Tra le azioni principali, che compie il muscolo sartorio, troviamo:
- Flettere l’anca
- Abdurre l’anca
- Ruotare esternamente l’anca
- Flettere il ginocchio
- Ruotare internamente il ginocchio
SARTORIO: PALPAZIONE
Il cliente assume la posizione supina con l’anca ruotata esternamente e il ginocchio flesso.
Il massaggiatore si pone al lato del cliente, rivolto alla coscia, e procede nel localizzare la spina iliaca anteriore con la punta delle dita.
A questo punto scorre con le dita, inferiormente e medialmente, lungo il bordo laterale del triangolo femorale, facendo attenzione nel palpare la zona solo lateralmente alla piega inguinale, in quanto vi sono presenti numerosi linfonodi, nervi, arterie e vena femorale.
Mantiene poi le dita superficiali sulla coscia per trovare le fibre a forma di nastro del muscolo sartorio.
Il massaggiatore chiede al cliente di compiere, in maniera delicata, una flessione e rotazione esterna contro resistenza per favorire una precisa localizzazione.
SARTORIO: IRRADIAZIONE
Quando il muscolo sartorio è teso, infiammato o contratto può irradiare dolore anche su altre aree riferite alla regione anteriore e mediale della coscia.
In questo caso è bene prendere in considerazione anche altre parti muscolari, quali;
- Quadricipite
- Adduttori dell’anca
SARTORIO: MASSAGGIO
Per mantenere la muscolatura in stato ottimale, e non incombere quindi in tensioni o contratture, è necessario seguire una sana alimentazione, praticare attività fisica in maniera costante e sottoporsi a sedute di stretching e massaggio.
Riportiamo in seguito alcuni trattamenti consigliati per la prevenzione;
Quando, invece, ci troviamo di fronte a dolore, tensione, congestione possiamo ricorrere ad altri tipi di massaggi;
- Massaggio Decontratturante
- Massaggio Sportivo
- Massoterapia del Benessere
- Massaggio Cranio Sacrale
- Linfodrenaggio metodo Vodder
- Massaggio Muscolare
- Massaggio Posturale
Il massaggio è quindi un ottimo alleato per ritrovare e mantenere il benessere generale dell’organismo, ecco perché è necessario rivolgersi ad esperti nel settore!
Per questo la scuola DIABASI® mette a disposizione la migliore formazione presente ad oggi; il suo team, composto da esperti medici, fisioterapisti, personal trainer, creano protocolli di massaggio unici, rivolti a tutti i massaggiatori, osteopati, fisioterapisti, che vogliono eccellere in maniera completa e professionale, nel loro lavoro!
Disclaimer:
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