Facciamo qualche esempio di potenziali guadagni: calcolando una media di 3 massaggi al giorno il massaggiatore che applica la tariffa di 1 euro per ogni minuto di massaggio guadagnerà 4140 euro mensili, una cifra destinata a crescere se i massaggi giornalieri diventano 5 o 8. Se infatti consideriamo una giornata lavorativa di 8 ore alla cifra di 60 euro l’ora,il massaggiatore professionista potrà guadagnare a fine mese un totale di 11.040 euro su 23 giorni lavorativi mensili. Come vedete si tratta di uno stipendio di tutto rispetto!
La pratica del massaggio è divenuta un’attività professionale molto valida e sempre più persone decidono di frequentare un corso professionale, per diventare un operatore del benessere qualificato. Partecipando attivamente ai corsi, sarà possibile imparare gradualmente le varie tecniche di massaggio e capire che lo stipendio di un massaggiatore non è la cosa che conta di più. Infatti, grazie alla passione e alla professionalità, quest’attività lavorativa saprà regalare enormi soddisfazioni personali e professionali.
Il massaggio è una tecnica naturale che ha origini molto antiche ed è applicabile a ogni area del corpo e si distingue per la sua capacità di portare benefici sia al sistema immunitario che a quello nervoso fino al livello ormonale (riduzione degli ormoni responsabili dello stress) e all’apparato digestivo. Un buon massaggio è inoltre indicato per ridurre la tensione muscolare e migliorare la circolazione sanguigna, mentre a livello preventivo favorisce il contrasto alle infiammazioni e allevia in modo efficace il dolore.
Ecco perchè ricevere uno stipendio da massaggiatore non è sicuramente l’unico e il principale vantaggio derivante dall’essere un operatore del benessere: arrecare benessere e far felici le persone sarà infatti l’obiettivo da mettere sempre al primo posto nella propria attività di massaggiatore.
1. Il massaggio professionale
I corsi professionali di massaggio riescono a coniugare in modo impeccabile la teoria e la pratica, rendendo la formazione di un massaggiatore un’esperienza significativa ed estremamente stimolante. La formazione è in pratica aperta a tutti, poiché non è necessaria o obbligatoria alcuna documentazione o diploma per iscriversi.
2. Stipendio di un massaggiatore
In ambito lavorativo, il massaggiatore professionale ha un inquadramento ben preciso e svolge un’attività legittima, come descritto nel Codice Civile (artt. 2060, 2061, 2229) e nella Costituzione Italiana. Una volta concluso il percorso formativo sarà chiaro che le competenze dell’operatore del benessere non vanno assolutamente confuse con quelle di un operatore medico-sanitario. Infatti, il massaggiatore non offre servizi di tipo sanitario e non può assolutamente prescrivere farmaci e terapie mediche, oppure sostituire il parere del medico. L’arte del massaggio è una pratica manuale non invasiva e non interviene in merito alla risoluzione diretta delle patologie.
Disclaimer:
Gli articoli contenuti in questa sezione hanno puro scopo divulgativo/informativo e non intendono sostituire il parere del medico. I contenuti di cui sopra pertanto non sostituiscono le pagine ufficiali dei corsi e dei prodotti, dove, invece, sono presenti informazioni aggiornate e dettagliate.
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