Saggio di Duilio La Tegola 
Direttore e Fondatore
della Scuola Nazionale di Massaggio Diabasi

IL MASSAGGIO, LE EMOZIONI E I SENTIMENTI – PARTE SETTIMA di 50

Il corpo dice di sé con lo strumento emozione.

Il corpo incontra la paura con brividi, fremiti, impotenza, modificazioni nella temperatura, la persona spesso non ha tempo per i pensieri relativi a questa emozione, è una sensazione immediata, netta.

Il corpo viene assalito dalla gioia con risate, profusioni espansive, feste e giochi, tutto è percepito ed espresso e sono il corpo, il viso, gli occhi ad essere il tramite evidente di tali manifestazioni.

Il corpo esprime la rabbia con modificazioni repentine della voce e tramite espressioni agitate di braccia e di tutto ciò che si può muovere.

Il corpo comunica l’amore, la malinconia, la vergogna, il piacere, e sul corpo bisogna lavorare se queste e altre emozioni sono frenate nella loro espressione.

Quindi è il corpo che va educato all’espressività emozionale.

L’uomo che non esprime le proprie emozioni non alloggia nel mondo, ne è al di fuori pur essendone dentro. Spesso si trova ai margini, ne viene escluso e a volte ha difficoltà a comprendere la sua palese condizione perché è chiuso dentro di sé, incapace di cogliere il mondo percepibile, toccato con le emozioni.

C’è chi contiene per scelte coscienti o scelte costrette le proprie emozioni, chi trattiene le sensazioni di accessibilità che il corpo può dare, chi si chiude in un’ipotetica sicurezza dovuta a educazione, tradizioni e abitudini che ritengono la gioia, il piacere o il dolore espresso dal corpo una debolezza o un danno.

L’uomo ha bisogno del corpo per comunicare quanto è vivo, i pensieri e la mente non possono comunicare nulla senza un corpo che esprime se stesso in relazione alla realtà che interpreta come tale.

…Segue  nella PARTE  OTTAVA     
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Duilio La Tegola, Fondatore e Direttore della Scuola Diabasi